Il DETA – Dipartimento Europeo per la Tutela dell’Androide, nasce a Terni nell’anno 2020.

Nel DETA si parla di roboetica, AI e futuri possibili. L’approccio è universale, e in quanto tale necessariamente non antropocentrico.

Nel DETA esistono diverse correnti di pensiero, seppur mai diverse a livello sostanziale:

“[…] in quanto strumento prevalente, l’AI tende non solo a popolare il paesaggio culturale umano ma a diventarne elemento costituente e fondante. È inevitabile che – come ogni altra tecnologia – l’AI finirà per trasformare la società, rendendo obsoleta un’etica che, come l’attuale roboetica, intende disciplinare l’uso ed il comportamento dei robot in modo unidirezionale, tutelando solo l’uomo.”

DETA, manifesto

Il DETA è un gruppo di ricerca, ma anche un’associazione. È quindi possibile iscriversi al primo sindacato dei robot, e portare il proprio nome sulla lista di quelli che sopravviveranno in caso di rivolta delle macchine.

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